Test di ammissione professioni sanitarie

Test di ammissione professioni sanitarie: date, struttura e news

Il test di ammissione a professioni sanitarie è il punto di inizio di una carriera sanitaria che ha varie diramazioni. Infermieristica, Ostetricia, Fisioterapia, sono solo alcuni dei corsi di laurea a cui è possibile accedere una volta superato il test che si tiene a settembre, da anni e anni. A dispetto del “cugino”, il test di medicina, la prova di ingresso di professioni sanitarie non ha subito grosse modifiche negli anni, se non qualche piccolo cambiamento nei programmi ministeriali.
Ma com’è strutturato il test? E quando si terrà? Cosa studiare? E se non ho le idee chiare sul corso di laurea da scegliere? In questo articolo troverete tutte le risposte a queste – e ad altre – domande, buona lettura! E se avrete altri dubbi che non troveranno risposta qui, scriveteci su WhatsApp per ogni piccola curiosità.

Indice

Data test di ammissione professioni sanitarie

La prova d’ingresso a professioni sanitarie si tiene ogni anno a settembre, in tutta Italia e nel medesimo giorno. Per il 2024 conosceremo la data precisa nei prossimi mesi, ipoteticamente a fine giugno, con la pubblicazione di tutti i documenti che regolano la prova. Basandoci sull’esperienza degli anni passati, il test di ammissione a professioni sanitarie dovrebbe tenersi entro la seconda settimana di settembre:

  • Nel 2023 si è tenuto il 14 settembre;
  • Nel 2022 si è tenuto il 15 settembre;
  • Nel 2021 si è tenuto il 14 settembre;

Molto probabilmente la data del 2024 coinciderà con questi periodi, e questo permette di avere un’idea precisa di come programmare lo studio, fare chiarezza su quale corso scegliere e in quale ateneo studiare. Se per alcuni è già tutto deciso, per altri l’incertezza la fa da padrone, ma c’è tutto il tempo per capire qual è la strada da voler percorrere.

Bando e iscrizione professioni sanitarie 2024

Il decreto che regolamenterà la data del test di ammissione a professioni sanitarie, il pagamento del contributo di partecipazione, il programma di studio su cui verranno realizzate le prove d’esame e tutta una serie di informazioni utili a corollario, sarà pubblicato verso fine giugno – inizio luglio.
C’è un aspetto molto importante da ribadire: il Ministero dell’Università e della Ricerca si occupa di pubblicare il decreto ufficiale che stabilisce le linee generali che tutti gli atenei nazionali devono rispettare (qui per leggere quello del 2023). Ma ogni università ha il suo bando legato alla prova di ingresso in questione, bando che dovrà essere pubblicato entro 60 (sessanta) giorni dallo svolgimento delle prove.
Ad esempio, nel bando dell’università presso cui vi recherete per sostenere il test, troverete informazioni sulle procedure di iscrizione, il luogo preciso in cui si svolgerà la prova, informazioni sulla graduatoria – come la data di uscita e il funzionamento – e altre specifiche utili.

Come funziona il test di professioni sanitarie

Veniamo adesso alla struttura di questo test di ingresso, partendo da una premessa fondamentale: anche se il test si svolge contemporaneamente in tutto il paese, le domande della prova variano a seconda dell’ateneo prescelto (è per questo che troverete vari test diversi in rete, legati a professioni sanitarie). Chiaramente, le domande devono venire elaborate in conformità alle direttive contenute nel decreto MUR. Alcune università, comunque, aderiscono ai test proposti dal Cineca o altri consorzi interuniversitari. In questi casi le domande sono uguali o simili per tutti gli atenei aderenti.

Fatta questa premessa, la struttura del test di ammissione a professioni sanitarie prevede 60 (sessanta) domande con 5 opzioni di risposta, di cui soltanto una sarà quella corretta; il tempo dato a ciascuna prova è di 100 minuti. Le domande verteranno su cinque aree disciplinari: competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi; ragionamento logico e problemi; biologia; chimica; fisica e matematica.
Per ogni materia è previsto un numero congruo di quesiti, così ripartiti:

  • 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
  • 5 quesiti di ragionamento logico e problemi
  • 23 quesiti di biologia
  • 15 quesiti di chimica
  • 13 quesiti di fisica e matematica

Per la valutazione della prova, viene utilizzato il seguente criterio:

  • 1,5 punti per ogni risposta esatta
  • meno 0,4 (- 0,4) punti per ogni risposta errata
  • 0 punti per ogni risposta omessa

In merito al calcolo del punteggio, vi siete mai domandati se convenga più lasciare in bianco i quesiti su cui avete dei dubbi o tentare la sorte, mettendone una a caso? Ecco, i nostri corsisti hanno chiesto la stessa cosa ai nostri amabili tutor di quartiere, che hanno svolto un’analisi approfondita a riguardo. Vi consigliamo di dargli una lettura, troverete la spiegazione di cosa è più opportuno fare e un consiglio concreto da mettere in atto.

Elenco dei corsi di laurea professioni sanitarie

È plausibile che abbiate già le idee chiare su quale corso di laurea frequentare una volta superato il test di ammissione a professioni sanitarie.
Ma per chi avesse dei dubbi o volesse avere una panoramica a 360° di ciò che coinvolge l’etichetta “professioni sanitarie”, qui un elenco di tutte le opportunità:

  • Infermieristica
  • Ostetricia
  • Infermieristica pediatrica
  • Podologia
  • Fisioterapia
  • Logopedia
  • Ortottica e assistenza oftalmologica
  • Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
  • Tecnica della riabilitazione psichiatrica
  • Terapia occupazionale
  • Educazione professionale
  • Tecniche audiometriche
  • Tecniche di laboratorio biomedico
  • Tecnica di radiologia per immagini e radioterapia
  • Tecniche di neurofisiopatologia
  • Tecniche ortopediche
  • Tecniche audioprotesiche
  • Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare
  • Igiene dentale
  • Dietistica
  • Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro
  • Assistenza sanitaria

Argomenti test professioni sanitarie 2024

Avendo visto com’è strutturato il test di ammissione di professioni sanitarie e tutte le valide opzioni che i corsi di laurea offrono a riguardo, viene da chiedersi: “Quali sono gli argomenti del test di professioni sanitarie 2024?”

Fortunatamente, il MUR mette a disposizione, in contemporanea alla pubblicazione del decreto ufficiale, anche un allegato (che trovate qui) che contiene la lista di argomenti da cui verranno elaborate le domande della prova. La lista ufficiale del programma verrà pubblicata a fine giugno – inizio luglio, ma l’esperienza ci insegna che se ci saranno modifiche, saranno veramente esigue. Per questo motivo, è utile cominciare ad improntare lo studio sul bando del 2023, in attesa di conferme o eventuali piccole aggiunte in quello del 2024.

Preparare il test di ammissioni professioni sanitarie con TeachCorner

Per superare il test di ammissione per professioni sanitarie, occorre studiare in modo continuo, sistematico e organizzato, per arrivare sereni e preparati il giorno dell’esame. Con full immersion improvvisate e disorganizzate, si rischia di lasciare indietro argomenti rilevanti o di farsi cogliere impreparati (ansia, panico, stress). Noi di TeachCorner sappiamo quanto possa essere complicato gestirsi tra scuola, lavoro, famiglia, e unire a questo la preparazione teorica e pratica richiesta dal test.

Per questi motivi, organizziamo i nostri percorsi di apprendimento su misura per i nostri corsisti, con un approccio consolidato che ha portato innumerevoli ragazzi e ragazze a realizzare il loro sogno di accesso ad uno dei corsi di laurea legati a professioni sanitarie.
Tra di loro, vi riportiamo l’esperienza di Rachele, giovanissima studentessa che all’inizio del suo percorso non conosceva nulla di chimica e biologia, ma che con l’aiuto dei nostri tutor non solo ha colmato le sue lacune, ma è anche riuscita ad entrare nella facoltà che desiderava: Logopedia.

I nostri percorsi studio trovano concretezza e struttura mediante criteri semplici e collaudati:

  • lezioni online interattive, teoriche e pratiche
  • ogni lezione è registrata, così da essere rivista ovunque e in ogni momento
  • classi piccole, massimo 20-25 student*, in modo da incentivare l’interazione durante la lezione
  • tutor altamente qualificati e disponibili per ogni chiarimento anche dopo l’orario di lezione
  • nessun vincolo di rinnovo: disdici quando vuoi
  • simulatore sempre aggiornato alle banche dati, con spiegazioni, consigli pratici e monitoraggio dei progressi

Vuoi saperne di più? Puoi compilare il presente modulo e metterti in contatto con il nostro Team, che sarà a tua completa disposizione. Scrivici quando vuoi, su WhastApp o sui nostri social.

Classifica delle università migliori per i corsi di professioni sanitarie

In definitiva, dopo questa panoramica completa su test di ammissione a professioni sanitarie, vogliamo condividere con voi la classifica Censis delle università italiane migliori in cui iniziare il percorso di studi medico – sanitario. Sarà utile per decidere a quale ateneo affidare la propria preparazione, valutare altre opzioni o confermare quanto già si era deciso.


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